ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CARLO BERETTA

Via Matteotti 299
Gardone V.T. (BS)
http://www.iiscberetta.gov.it/

L’ISTITUTO

Il bacino d’utenza dell’Istituto d’istruzione superiore Beretta proviene dalle zone afferenti alla Val Trompia e alla Valle Sabbia, un’area in gran parte montana ma altamente urbanizzata e industrializzata, attiva soprattutto nel settore meccanico, metallurgico e siderurgico. Anche i settori dei servizi e del commercio occupano una dimensione importante ed in pieno sviluppo, ragion per cui l’istituto ha attivato gli indirizzi di Informatica, Biotecnologie sanitarie, Scientifico-tecnologico ed Economico-sociale.

Sulla base dei mutamenti derivanti dalla crisi economica iniziata nel 2008, dalla tipologia di utenza e dalle nuove esigenze di mercato, i bisogni che emergono sono una specifica formazione professionale e culturale, percorsi di orientamento e competenze digitali.  L’Istituto, che conta circa 700 studenti soltanto per i corsi ITIS, offre la seguente offerta formativa: IPSIA con indirizzo in Manutenzione e Assistenza tecnica e un IeFP; ITIS con indirizzo in Chimica, Materiali e Biotecnologie, Elettronica ed Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni, Meccanica, Meccatronica e Energia; LICEO con indirizzo Scientifico e opzione Scienze Applicate, Scienze Umane e opzione Economico Sociale.

INTERVENTI DEL PROGETTO SI

Gli ambiti di intervento del Progetto SI – Scuola Impresa Famiglia, sono stati concordati con l’istituto in modo da rispondere alle esigenze più urgenti in coordinamento e sinergia con le altre iniziative in corso. Gli interventi hanno riguardato:

 

Laboratorio di IOT: sono stati forniti dei kit di sensori MEMS per permettere agli studenti di implementare degli applicativi che prevedono l’acquisizione di grandezze fisiche. Scopo delle attrezzature è quello di permettere agli studenti di interagire con tecnologie che consentiranno di sperimentare i principi basi della acquisizione, trasmissione, archiviazione ed elaborazione di dati tipica di Industria 4.0 tramite microprocessore e microcontrollore.

 

Laboratorio di realtà virtuale: sono stati forniti dei visori per realtà virtuale utilizzabili dagli studenti in diversi ambiti applicativi: visualizzazione ed interazione con mondi virtuali 3D generati con gli opportuni ambienti di sviluppo; visualizzazione di progetti 3D realizzati con opportuni applicativi in modo da verificarne la correttezza e la funzionalità; progettazione e programmazione di celle di robotica completamente virtuali (con l’ausilio del software Robot Studio di ABB).

Lo scopo è di permettere agli studenti di sperimentare la realtà virtuale e la realtà aumentata come tecnologie abilitanti di Industria 4.0.

 

Laboratorio di robotica collaborativa: è stato fornito il robot collaborativo Cobotta di Denso unitamente ad un pacchetto di licenze di programmazione. Il robot antropomorfo fornito è caratterizzato da sei gradi di libertà ed è completo di una mano di presa e di un tablet per la sua programmazione. Questa strumentazione permetterà agli studenti di: sperimentare la robotica collaborativa 4.0 che prevede che il robot lavori in sinergia con gli operatori umani; apprendere ed utilizzare il linguaggio di programmazione dei robot industriali come esempio di soluzione di sviluppo software.

Il robot permetterà agli studenti di Meccanica di implementare operazioni di manipolazione e di “pick & place”, agli studenti dell’indirizzo di Informatica di approfondire lo studio della programmazione ed agli studenti di Elettronica di interfacciarlo con il sistema produttivo, con particolare riferimento al PLC.

 

Laboratorio di robotica virtuale: è stato fornito, grazie ad ABB, un pacchetto di licenze education di Robot Studio, un ambiente per la simulazione e la programmazione “fuori linea” dei robot.

RobotStudio è basato su ABB VirtualController, una esatta riproduzione del software che controlla il funzionamento dei robot “in produzione”. In questo modo si possono effettuare simulazioni estremamente realistiche, utilizzando programmi e file di configurazione identici a quelli usati sull’impianto.

Scopo della fornitura è quello di permettere agli studenti di programmare i robot in un ambiente simulato prima di utilizzarli realmente.