Le scoperte di Albert
Team: D. Signorelli, L. Mua, S. Zoid, M. Beatrice, L. Falabretti
Docente Referente: M. Grena
Scuola: ITIS P. PALEOCAPA
Personaggio scelto: Albert Einstein
Tool Usati:
Unity
Visual Studio
Audacity
Sound Trap
LMMS
Photoshop
Premiere
Procreate
NCS
Descrizione da parte dei ragazzi
Il gioco è ambientato in una stanza dove sono presenti Einstein e il suo gatto.
Albert deve formulare sempre più teorie ma per farlo ha bisogno dell’aiuto del giocatore.
In questo modo il vero protagonista diventa il giocatore stesso, in quanto si immedesima nella figura del grande fisico!
L’utente deve risolvere problemi matematici per scoprire nuove teorie e inviare le proprie scoperte tramite lettere per informare tutto il mondo.
Deve stare attento a raccontare le sue scoperte in modo non troppo dettagliato perché potrebbero essere utilizzate per fare del male.
Lo scopo principale è quello di ottenere il maggior numero di teorie risolvendo espressioni e problemi matematici.
Giocabile su:
Un po’ naif nella presentazione e nella sintassi. Bello il gancio del doomclock, mi aveva entusiasmato davvero. Poi però poco incisivo, complice la complessità dell’idea che avevano in mente. Non sono convinto sull’usare la matematica, mi sono sentito in difficoltà nell’usare le mie capacità di persona e non di giocatore.”
– Luca Bagnasco
Presentazione che fa tenerezza per certi errori di grammatica ma che comunque è ben fatta e testimonia l’impegno. Idea buona, complessa al punto forse da essere contorta ma buona. Idea di gioco difficile da realizzare, ma i ragazzi del gruppo hanno ben chiaro cosa manca e cosa vorrebbero aggiungere (con l’intento di vendere il gioco e renderlo famoso, come spiegato nella presentazione).
Non molto avvincente la meccanica, ma carina l’idea di fondo e il fatto che ci siano equazioni da risolvere per procedere.”
– Matteo Uggeri