ISTITUTO TECNICO AGRARIA AGROALIMENTARE
AGROINDUSTRIA “GIORDANO DELL’AMORE”

Viale Raimondi, 54
Vertemate con Minoprio (CO)
www.fondazioneminoprio.it

L’ISTITUTO

L’Istituto Tecnico è parte integrante della Fondazione Minoprio e si avvale, oltre che dei tecnici della Fondazione che operano nella ricerca , dell’azienda agricola e del parco della Fondazione per un’ estensione di 63 ettari. Sono presenti serre di produzione e ornamentali, un parco storico, vivaio ornamentale, frutteto, campi di orticoltura.

l corso si prefigge di trasmettere le fondamentali conoscenze del settore agrario e dell’ambiente e di fornire abilità e competenze nella gestione aziendale nel rispetto delle nuove direttive ministeriali con specializzazione nel verde ornamentale ed ambientale.
L’Istituto, luogo di formazione e di educazione, promuove nello studente, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio e l’inserimento nella vita attiva.

Per tutta la durata del corso le materie di indirizzo agrario vengono insegnate con la co-presenza del docente e di un’insegnante tecnico-pratico al fine di garantire agli alunni un approccio sperimentale alle discipline.

All’insegnamento teorico si integrano alcune esercitazioni pratiche nelle serre, nei vivai e nel parco del Centro oltre alle esperienze di alternanza, presso il Centro Agricolo (1° anno) e presso aziende o Enti del settore (2°, 3°,4° e 5° anno).

Il percorso di studi prevede un’area comune di discipline umanistiche e scientifiche e un’area di indirizzo specifica del settore agrario.

l’Istituto utilizza l’intera quota di autonomia al fine di specializzare gli studenti nel settore del verde ambientale e ornamentale inserendo sin dal 1° anno di corso tre ore settimanali di laboratorio professionalizzante dal 3° anno prevedendo la partecipazione degli studenti ai convegni e seminari tecnici del settore organizzati presso la Fondazione Minoprio.

Sono previste le certificazioni di Inglese, di Informatica e professionalizzanti.

Al Progetto didattico si affianca un Progetto educativo per la crescita della persona.

INTERVENTI DEL PROGETTO SI

L’istituto dispone di un’ampia azienda agricola per cui dall’assessment è emersa la richiesta di una mappatura elettromagnetica del suolo correlata dall’analisi di 70 campioni di terreno su 20 ha e la mappatura del vigore vegetativo della stessa superficie mediante sorvolo da drone con camera multispettrale. Per il monitoraggio delle colture in serra, l’offerta è stata completata con il kit per la costruzione della camera multispettrale e 3D da sviluppare con la collaborazione di un I.T.S., Sono state così soddisfatte tutte le esigenze emerse durante gli incontri con il Dirigente Scolastico e i docenti.

Mappatura elettromagnetica dei suoli

Nell’ambito di un approccio di agricoltura di precisione è indispensabile mappare la variabilità delle caratteristiche del suolo agricolo (scheletro, tessitura, sostanza organica) per poter modulare gli input agronomici e le strategie gestionali all’interno dei singoli appezzamenti coltivati. Per studiare tale variabilità, è necessario effettuare un elevato numero di campionamenti di suolo (indicativamente sei campioni/ha circa) che devono essere analizzati in laboratorio con metodologie classiche che richiedono operatori specializzati e risultano essere relativamente dispendiose in termini di tempo ed economici. Allo scopo di ridurre tale impatto, esistono metodiche di analisi speditive che sfruttano misurazioni indirette (conducibilità elettrica) che sono ben correlate con le principali caratteristiche agronomiche dei suoli (scheletro, tessitura, ecc.) relative ad una profondità compatibile con lo strato di lavorazione. L’utilizzo di queste tecniche permette di ridurre drasticamente il numero di campionamenti necessari per studiare la variabilità dei terreni (5-6 campioni/10 ha circa) con un notevole risparmio sia in termini di tempo sia in termini economici. Il CINSA vanta esperienza nell’ambito di rilievi geofisici ed è in grado di fornire tutta la strumentazione e l’operatore specializzato per effettuare in autonomia la scansione dei terreni selezionati dei diversi istituti, ed è inoltre disponibile a fornire i dati grezzi raccolti per permettere di elaborare le mappe di variabilità, per scopo didattico, agli studenti. Tali dati, raccolti ed elaborati dagli istituti in collaborazione con il CREA e i tecnici del CINSA assieme alle analisi del suolo effettuate dal laboratorio MAC di Minoprio, possono fornire mappe tematiche del suolo del suolo (Tessitura e sostanza organica) che mantengono la loro validità per un periodo medio-lungo (almeno dieci anni) in assenza di importanti interventi di livellamento e accorpamento, perciò potranno essere utilizzati, a scopo didattico, anche per i futuri anni scolastici.

KIT Multispettrale e 3D

Il kit è stato proposto agli istituti agrari che hanno attive delle collaborazioni con istituti tecnici ad indirizzo meccanico/elettronico/informatico. In questo caso la collaborazione è attiva con l’I.T.I.S. Magistri Cumacini di Como. Tale collaborazione è ritenuta interessante al fine di aumentare i rapporti tra istituti tecnici ed agrari e aumentare le conoscenze tecniche in ambito 4.0.
Il kit multispettrale è composto da una telecamera industriale monocromatica con una risoluzione di 12 bit completata da una ottica geometricamente corretta (per ridurre i fenomeni di distorsione) in grado di garantire una buona qualità dell’immagine (che rendono trascurabili gli effetti di vignettatura). Sono inoltre allegati sette filtri che permettono di acquisire singole bande dello spettro luminoso. Si ottengono così sette immagini a diverse lunghezze d’onda che, opportunamente elaborate, permettono di calcolare gli indici vegetativi che sono estremamente importanti per la valutazione dello stato di salute dei vegetali.
La collaborazione tra l’istituto agrario e l’istituto tecnico è fondamentale per implementare con successo il kit multispettrale ed ha lo scopo di favorire la didattica interdisciplinare del fare in quanto si ritiene estremamente più istruttivo e coinvolgente la realizzazione del sistema di ripresa multispettrale rispetto all’utilizzo di un prodotto commerciale.
Nel kit sono inoltre inserite due telecamere 3D, una con tecnologia lidar e una con tecnologia stereoscopica, che potranno essere utilizzate per lo studio dello sviluppo nel tempo dei vegetali.

Rilievi multispettrali su colture a pieno campo tramite drone e camera multispettrale Micasense RedEdge

Il rilievo multispettrale tramite drone permette di ottenere misure di riflettanza ad alta risoluzione spaziale su cinque bande spettrali di valore diagnostico per lo stato della vegetazione (blu, rosso, verde, red edge e nir) sulla cui base è possibile elaborare mappe di variabilità molto dettagliate della coltura mediante indici di vigore

vegetativo. Lo studio della variabilità del vigore vegetativo permette di individuare aree omogenee dovute al diverso sviluppo della coltura e quindi di gestire in maniera sito specifica l’applicazione di fertilizzanti o diserbanti e fitofarmaci. Tale variabilità è infatti riconducibile alle differenze nelle caratteristiche dei suoli, all’insorgenza di stress localizzati (idrico, azotato, ecc.) ed alla comparsa di patologie o parassiti. La disponibilità di un dataset multispettrale su un appezzamento noto permette di sviluppare una didattica efficace sulle tematiche della gestione di precisione dei fattori produttivi (fertilizzanti, acqua, fitofarmaci e diserbanti) e di condurre esercitazioni con elaborazione dati su un caso studio reale. Il servizio di sorvolo tramite aeromobile a pilotaggio remoto dotato di camera multispettrale offerto all’istituto è affidato alla società Sport Turf Consulting (STC) che vanta un’elevata esperienza in ambito di rilievi multispettrali sia in ambito di ricerca sia per collaborazioni con aziende private. Inoltre, l’operatore Antonio Vigoni dispone sia dell’abilitazione per operazioni su aree nella categoria Open e Specific sia di un’assicurazione RCA per aeromobili a pilotaggio remoto. La STC si è resa disponibile a fornire ortofoto già mosaicate e calibrate relative alla riflettanza alle singole bande spettrali in modo da permettere agli studenti, a scopo didattico, di elaborare gli indici vegetazionali di interesse, di ricavare le mappe di variabilità e di individuare le aree omogenee.

Analisi dei campioni di terreno agricolo

L’analisi di campioni di suolo relativi a campi dove è stata effettuata una scansione elettromagnetica è indispensabile per poter correlare i dati di conducibilità elettrica con i valori di laboratorio e calcolare le mappe di variabilità dei diversi parametri agronomici (scheletro, tessitura, sostanza organica). Nell’ambito del progetto è perciò previsto il servizio di analisi dei campioni di terreno raccolti negli appezzamenti sottoposti a scansione geoelettrica che verrà affidato al laboratorio MAC. Il laboratorio MAC vanta numerose collaborazioni con enti di ricerca (CREA compreso) ed è laboratorio di riferimento per la regione Lombardia, noto per la affidabilità dei risultati forniti e per la riproducibilità delle analisi. Inoltre, l’offerta fornita comprende sia i parametri agronomici principali (scheletro, tessitura, carbonio organico, azoto totale, pH, calcare totale) sia ulteriori parametri di indubbio interesse didattico (CSC, basi di scambio, fosforo assimilabile) per studiare eventuali carenze nutrizionali nei suoli aziendali o la possibilità di variare coltura a seconda delle caratteristiche dei terreni.
Il campionamento avverrà nei punti individuati dal CISA in base alla mappatura geoelettrica dei terreni e sarà condotto da parte degli istituti agrari secondo il protocollo fornito dal MAC. I campioni raccolti verranno consegnati al laboratorio MAC per le successive analisi.