ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GIOVANNI GIORGI”

Viale Liguria, 19/21
Milano (MI)
http://www.iisgiorgimilano.gov.it

L’ISTITUTO

L’istituto Giovanni Giorgi nasce nell’anno scolastico 1962-63 e viene intitolato a Giovanni Giorgi il 10 maggio 1966. In origine ITIS Istituto Tecnico Industriale, con specializzazioni in Elettrotecnica e Meccanica, diventa presto un punto di riferimento nella zona sud di Milano per la formazione tecnica industriale. L’Istituto si è sempre distinto per una forte propensione per l’innovazione e la sperimentazione. Il solido legame con il territorio e il tessuto produttivo permettono un proficuo rapporto tra scuola e lavoro. Dall’anno scolastico 1996-1997 è stato inserito il Liceo Scientifico Tecnologico nel corso serale, l’unico in tale ambito presente a Milano. Nell’anno scolastico 2010-2011, con l’introduzione, sempre nei corsi serali, dell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, l’Istituto ha avuto una grande espansione, tanto da essere il corso più grande ed articolato d’Italia. L’Istituto collabora con Cisco (leader mondiale nella fornitura di apparati di networking), con l’Aica (Associazione Italiana Calcolo Automatico), con l’Ucimu (l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione e di prodotti a questi ausiliari) e fa parte del Polo della Meccanica.

INTERVENTI DEL PROGETTO SI

Gli ambiti di intervento del Progetto SI – Scuola Impresa Famiglia, sono stati concordati con l’istituto in modo da rispondere alle esigenze più urgenti in coordinamento e sinergia con le altre iniziative in corso. Gli interventi hanno riguardato:

 

Laboratorio di automazione: sono stati forniti dei PLC S7-1200 di Siemens completi dell’ambiente di sviluppo software unitamente a dei simulatori di impianto Fischertechnic. I PLC forniti hanno lo scopo di aggiornare la dotazione del laboratorio in modo che gli studenti utilizzino una piattaforma hardware aggiornata e molto diffusa nell’ambito industriale.  I simulatori di impianto forniti hanno lo scopo di permettere agli studenti di sperimentare i software sviluppati su un impianto fisico (anche se riprodotto in piccola scala) oltre che nel simulatore.

 

Laboratorio di elettronica: è stato fornito LabView, il software di progettazione di sistemi pensato appositamente per lo sviluppo di applicazioni di test, misura e controllo di National Instruments.

Lo scopo è quello di mettere a disposizione degli studenti una piattaforma di sviluppo aggiornata e ampiamente diffusa in ambito applicativo.

 

Laboratorio di IOT: è stato fornito un kit basato su Arduino che contiene tutto il necessario per un corso annuale completo a livello hardware e una piattaforma di e-learning per docenti e studenti. A completamento del laboratorio sono state fornite anche delle schede Arduino Uno, delle schede Raspberry e delle schede Nucleo completate da un significativo numero di sensori MEMS per le attività sperimentali.

Scopo delle attrezzature è quello di permettere agli studenti di interagire con tecnologie che consentano di sperimentare i principi basi dell’acquisizione, trasmissione, archiviazione ed elaborazione di dati tipica di Industria 4.0 tramite microcontrollore e microprocessore.

 

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Laboratorio di pneumatica: è stata fornita una soluzione completa che permette agli studenti di studiare i circuiti pneumatici in simulazione con l’applicativo FluidSim di Festo, testarli in ambiente virtuale con lo stesso software e di mettere in pratica quanto sviluppato sulle tre stazioni sperimentali (MecLab). Il materiale è costituito da tre stazioni che possono essere usate singolarmente piuttosto che in serie così da realizzare un mini-impianto di produzione. Scopo dell’intervento è di completare il laboratorio di pneumatica con strumenti di simulazione e di sperimentazione pratica basati su componenti industriali.

 

Laboratorio di realtà virtuale: è stato fornito un visore per realtà virtuale utilizzabile dagli studenti in diversi ambiti applicativi:

– visualizzazione ed interazione con mondi virtuali 3D generati con gli opportuni ambienti di sviluppo;

– visualizzazione di progetti 3D realizzati con opportuni applicativi in modo da verificarne la correttezza e la funzionalità; progettazione e programmazione di celle di robotica completamente virtuali (con l’ausilio del software Robot Studio di ABB).

Lo scopo è di permettere agli studenti di sperimentare la realtà virtuale e la realtà aumentata come tecnologie abilitanti di Industria 4.0.

 

Laboratorio di robotica virtuale: è stato fornito, grazie ad ABB, un pacchetto di licenze education di Robot Studio, un ambiente per la simulazione e la programmazione “fuori linea” dei robot.

RobotStudio è basato su ABB VirtualController, una esatta riproduzione del software che controlla il funzionamento dei robot “in produzione”. In questo modo si possono effettuare simulazioni estremamente realistiche, utilizzando programmi e file di configurazione identici a quelli usati sull’impianto.

Scopo della fornitura è quello di permettere agli studenti di programmare i robot in un ambiente simulato prima di utilizzarli realmente.