ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE
“ITALO CALVINO”

Sez. associata di Opera (Istituto I.Calvino di Rozzano)

Via Karl Marx, 4
Opera Noverasco (MI)
www.istitutocalvino.edu.it/

L’ISTITUTO

L’Istituto Tecnico Agrario “I. Calvino” nasce alla fine degli anni ’70 e da circa 40 anni risiede, inserito nel territorio agricolo del Parco Sud Milano, nella sede scolastica di Noverasco di Opera. Annessa alla scuola c’è la piccola azienda agraria didattica “Mendel” ad indirizzo prevalente orto-floro frutticolo. Sono presenti in azienda una serie di serre e di tunnel per un totale di circa 2000 m2 coperti, aree ad orto e a frutteto, una collezione di alberi da frutto e ornamentali di diverse specie ed un pollaio per galline ovaiole. Sono presenti, inoltre, una serie di immobili funzionali al ricovero di macchine agricole, attrezzi e materiali e per tutte le operatività aziendali. Nella scuola sono, inoltre, previsti i normali laboratori tecnico-scientifici adeguati per una scuola agraria: laboratorio chimico, chimico-strumentale, biologico.

INTERVENTI DEL PROGETTO SI

In fase di assessment è stata espressamente formalizzata la richiesta di una donazione di un pollaio mobile per razionalizzare la gestione dell’allevamento di istituto, attualmente caratterizzato da numerose criticità. Questa dotazione è stata integrata con una centralina meteo da destinare alla gestione del frutteto ed uno spettrometro AlbaNir destinato al laboratorio di produzione e trasformazione. Sono state soddisfatte tutte le richieste in fase di colloqui ad eccezione del micro-caseificio, il cui costo superava il budget a disposizione. La formazione sulle tecniche di trasformazione, ugualmente richiesta, verrà fornita tramite i corsi previsti dal progetto.

Centralina Meteo

La dotazione include una centralina meteo quale strumento fondamentale per la raccolta dei dati relativi al microclima del territorio sul quale insiste l’istituto. Si è optato per fornire la stazione Davis Vantage Pro2 Plus in quanto rappresenta uno standard di settore per la raccolta dati nell’ambito della agricoltura di precisione ed è aperta a future integrazioni con sensori specifici quali umidità fogliare, umidità del terreno, … Tale stazione viene fornita completa di un misuratore della radiazione solare globale e della radiazione UV per completare il quadro dei dati raccolti, oltre ai classici dati di temperatura, umidità, pressione ed umidità. A complemento vengono forniti un sistema di ventilazione “daytime” che garantisce la accuratezza dei dati di temperatura che non vengono più influenzati dalla radiazione solare diretta e un sistema di datalogger che agevola la collezione dei dati e la loro pubblicazione in internet. Gli istituti aderenti al Progetto SI – istituti agrari, insistono tutte sul territorio del CML (Centro Meteo Lombardo) che si farà carico di tenere un corso di manutenzione e valuterà la possibilità di inserire nella sua rete di monitoraggio le stazioni che insistono su territori non presidiati da altre unità.

Pollaio Mobile

La dotazione del pollaio linea Breeder Arcanido, risponde ad espressa richiesta dell’Istituto Tecnico Agrario Statale “ITALO CALVINO” di Opera Noverasco (MI). La richiesta è volta ottimizzare la gestione del pollaio aziendale, che attualmente presenta diverse problematiche e rappresenta l’unico, inoltre la struttura permette di mostrare il ciclo produttivo in scala ridotta. L’istituto si è mostrato disponibile ad una successiva implementazione di sensoristica per un controllo da remoto degli animali, tramite il monitoraggio delle condizioni ambientali interne al pollaio (temperatura e umidità interne ed esterne) sarà possibile controllare il ricircolo d’aria per migliorare il benessere degli animali. Tale implementazione sarà frutto di una collaborazione con un istituto tecnico, allo scopo di favorire la didattica interdisciplinare ed avvicinare la dotazione fornita alle possibilità di interagire con il mondo dell’Agricoltura 4.0.

Spettrometro portatile NIR

Le tecnologie NIR e MIR (spettroscopia rispettivamente nel vicino e nel medio infrarosso) sviluppate a partire dagli anni ‘80 del secolo scorso costituiscono oggi il principale strumento per la valutazione quantitativa e anche qualitativa delle matrici alimentari e foraggere a livello produttivo e industriale, così come nel settore farmaceutico. il dato spettrale deve essere elaborato mediante nodelli di calibrazione di tipo multivariato il cui sviluppo e la cui validazione sono oggetto di studio della chemiometria. La didattica relativa a queste tecniche è però prevalentemente limitata a corsi universitari specialistici. La mancanza di preparazione specialistica dei docenti e l’elevato costo degli strumenti da banco (FT-NIR e FT-MIR) infatti ha limitato fortemente la possibilità di dotare i laboratori didattici di questo tipo di strumentazione.
Lo spettrometro AlbaNir, prodotto da Grainit, è uno spettrometro NIR portatile con range da 900-1700 nm, con elevato rapporto segnale/rumore e di peso ridotto (140 g con batteria), adatto per applicazioni di tipo quantitativo su matrici alimentari e foraggi.
Lo strumento è dotato di due sorgenti al tungsteno e di detector InGAs e monta un innovativo monocromatore miniaturizzato (TI DLP) della tipologia digital micromirror devices (DMD) che si comportano come filtri ottici a lunghezza d’onda programmabile. Questa tecnologia permette di costruire strumenti robusti, utilizzando un singolo detector di grandi dimensioni invece di un array a un costo contenuto; tali strumenti sono privi di parti in movimento e quindi adatti all’uso in campo.
Pur con prestazioni ridotte rispetto agli strumenti da banco, FT e dispersivi questa dotazione permette di apprendere, utilizzare e anche sviluppare modelli predittivi di tipo chemiometrico.
Lo strumento presenta diverse caratteristiche di digitalizzazione avanzata: possibilità di utilizzo e di sviluppo di calibrazioni in cloud, predizioni in diretta mediante connessione WI-FI al cloud., app Android scaricabile su smartphone.
La fornitura offerta da Grainit oltre allo spettrometro comprende l’accesso al cloud e alle calibrazioni già disponibili (parametri relativi a foraggi, formaggi e burro) e uno smartphone con la app per raccogliere le scansioni dei campioni e per ricevere le predizioni dal cloud in modalità wireless. L’abbonamento annuale sarà rinnovato ogni anno a titolo gratuito per gli istituti agrari che riceveranno la donazione.
È prevista una attività formativa teorico-pratica per i docenti interessati sullo sviluppo di modelli predittivi basati sulla spettroscopia NIR. Delle due giornate di corso previste una sarà realizzata dal professor Paolo Berzaghi dell’Università di Padova fondatore e CEO di Grainit e sarà dedicata allo sviluppo e all’uso dei modelli predittivi con lo strumento AlbaNIR.