L’istituto “A. Greppi” di Monticello B.za, che forma e educa gli studenti verso un consapevole approccio al mondo del lavoro e verso un proficuo eventuale prosieguo degli studi, ha ritenuto fondamentale l’implementazione di un ambiente laboratoriale aggiuntivo con connotazione in ambito sistemistico (Switches e Routers), per garantire un miglior livello di preparazione sulle competenze.

A partire dall’anno scolastico 2022/2023 l’Istituto “A. Greppi” di Monticello Brianza si è dotato di un laboratorio di Sistemi e Reti che, tramite un approccio prettamente volto alle competenze, consente agli studenti di trovare pieno sfogo in una disciplina a forte carattere pratico, orientata alla progettazione, implementazione e gestione di infrastrutture di rete.

In precedenza, senza il laboratorio di sistemi, l’attività laboratoriale era basata esclusivamente sull’utilizzo di uno strumento software, l’emulatore Cisco Packet Tracer, come accade nella gran parte degli istituti tecnici di pari indirizzo. Questo approccio in ambiente emulativo, pur garantendo un livello adeguato di sviluppo delle competenze per i discenti, non costituisce però esperienza sul campo vera e propria, come invece accade lavorando su dispositivi reali.

L’esperienza diretta su strumenti reali consente agli studenti di interfacciarsi alle aziende con maggiore consapevolezza e competenza, obiettivo non raggiungibile utilizzando strumenti di emulazione. L’Output di tale proposta sussiste essenzialmente nel riscontrare negli studenti livelli di competenza maggiori rispetto al passato, ed implementare una formazione che possa essere più orientata a quella che è la richiesta in ambito ICT.

L’implementazione del laboratorio di sistemi è stata possibile grazie alla Fondazione Cariplo che nell’ambito del bando Digitar.Si, a cui l’istituto ha partecipato, ha finanziato completamente la realizzazione di questo ambiente dalle straordinarie potenzialità. Il laboratorio è strutturato in maniera tale da fornire postazioni di lavoro complete ad un massimo di 32 Studenti, grazie all’impiego di più di un centinaio di dispositivi, disposti su 12 armadi rack.