FORD TO THE FUTURE

Team: G. Lupi, M. Bellini, V. Dentella, F. Novelli, M. Pellegrino

Docente Referente: M. Savoldi

Scuola: I.T.I.S Pietro Paleocapa

Personaggio scelto: Henry Ford

Tool Usati:
Unity
Aseprite
Photoshop
Premiere
Logic Pro X
Visual Studio 2022
Paint
Fotor.com

Descrizione da parte dei ragazzi

Il gioco ha una storia intrigante: è basato sul what if Henry Ford fosse nato ai tempi di Cesare! La storia inizia con la necessità di Cesare di trovare un mezzo che lo porti in Britannia per poter andare a guidare l’esercito nelle conquiste britanniche.
Cesare lancia la sfida a tutto il suo popolo a Roma e Ford capisce di avere una potenziale idea. Ford, quindi, parte dalla periferia di Roma per poter trovare persone che lo appoggino nella sua idea. Nel suo percorso dalla periferia al centro troverà contadini, mercanti, fabbri, tribuni della plebe, senatori, soldati, cristiani loschi e molti altri… è compito del giocatore divertirsi ad avere dialoghi con tutti i personaggi del gioco e spingerli ad unirsi all’idea di Ford.

Quando Ford raggiungerà i punti lavoro e punti intelligenza necessari per portare il suo progetto a Cesare, sarà portato a palazzo e l’imperatore sarà libero di approvare o no il suo grande progetto della catena di montaggio. Se Cesare approverà l’idea allora Ford inizierà la catena di montaggio della macchina attraverso la realizzazione di un puzzle, e il gioco finirà con un bellissimo Giulio Cesare a bordo di una Ford che raggiungerà la Britannia per conquistare territori che non sarebbe riuscito a conquistare senza la Grande Idea dell’imprenditore americano.

Giocabile su:

Windows

L’idea più brillante del concorso a mani basse. Ottimo lavoro di team, chiarissimo anche dalla presentazione del progetto. Ottimo lavoro su asset visivi e sonori, e intrigante l’idea di gestione di risorse. Si vede che ci hanno creduto, ed è proprio lo spirito che avrei voluto vedere da questa competizione. Peccato per non aver presentato un progetto definitivo, è stato difficile provarlo.”

– Luca Bagnasco

Gioco di notevole complessità tecnica e con un livello di realizzazione estremamente avanzato, quasi impensabile per una game jam come questa. Si entra in un’atmosfera bellissima anche dal filmato introduttivo che racconta la genesi del lavoro, strepitoso. Assai curato anche l’audio. Gli asset visivi sono una bomba. Storytelling notevole.

– Matteo Uggeri